giovedì 10 settembre 2009

Battito

Mi piace sentirmi battere il cuore nel petto. Sentirlo premere contro la pelle, al ritmo dei miei pensieri. A volte basta solo il suono prodotto dai tasti di un pianoforte premuti piano. Per non sentire più niente intorno a te che non sia il suono del tuo respiro.
In estasi.
In silenzio.
È strano alzare le mani verso il soffitto nel tuo letto, gli occhi chiusi, ricordando un’emozione? Non servono parole. Se qualcuno mi avesse visto avrebbe detto che ero pazza. Ben venga. È il cuore che mi guida. Ed è così raro.
Sarebbe come rinunciare a vivere.
Sono due gatti che miagolano sotto la luna. È il primo raggio di sole dopo l’ennesima notte.
Sento che se solo mi muovessi, tutto questo finirebbe. Allora preferisco rimanere immobile, le luci basse. Il profumo del mio balsamo per capelli.

1 commento:

  1. ...carpire un'emozione è così difficile...descriverla quasi impossibile...
    Veramente incredibile come riesco a immedesimarmi in questo tuo momento di estasi...

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